Parodontologia

È la branca dell’odontoiatria che studia i tessuti del parodonto (peri= attorno, odons= dente) e le patologie a esso correlate. Il parodonto è costituito da gengiva, osso alveolare, cemento radicolare, legamento parodontale e la parodontologia riguarda le problematiche relative alla salute delle gengive e dei tessuti di sostegno del dente.

Noi ti guideremo insegnandoti le buone pratiche, dalle più semplici alle complesse, per la prevenzione, diagnosi e terapia delle eventuali patologie. Ad esempio non è da sottovalutare il sanguinamento delle gengive perché può non essere una banale gengivite, ma una malattia paradontale cronica (piorrea).

Con i nostri specialisti, siamo in grado di prevenire le malattie parodontali e periimplantari con semplici sedute di igiene orale oppure, in patologie più complesse, eseguire interventi a carattere invasivo, dal courettage alla chirurgia più sofisticata e complessa.

Come lo studio dentistico Ciusa cura la malattia parodontale in base alla gravità?Seguiamo 4 fasi:

Prima fase: quando il paziente presenta semplici problematiche (non c’è sanguinamento gengivale, ma presenza di tartaro) si esegue la pulizia e la lucidatura delle superfici dentali e si insegnano le corrette norme di igiene orale
Seconda fase: nel caso ci si trovi in presenza di sanguinamento gengivale di grado lieve o moderato è necessario eseguire una pulizia più profonda con levigatura delle radici
Terza fase: eliminazione per via chirurgica delle tasche e dei difetti ossei che non possono essere trattati in altro modo. Abbiamo a disposizione diverse soluzioni a secondo delle indicazioni diagnostiche. Sarà possibile effettuare una terapia chirurgica rigenerativa cioè in grado di recuperare in tutto o in parte il tessuto distrutto dalla malattia o viceversa una chirurgia resettiva che tende a eliminare radicalmente le tasche e i difetti presenti
Quarta fase: terapia di supporto o mantenimento. Questa è un passaggio delicato che va eseguito con molto scrupolo. La mancata adesione alle norme di igiene domiciliari e un’incostante presenza ai controlli in studio possono essere causa della ricorrenza della malattia.

La tecnologia attualmente a disposizione consente l’uso di materiali sempre più performanti con cui si raggiungono importanti obiettivi terapeutici, che migliorano i parametri parodontali e di conseguenza preservano l’elemento dentale naturale.